Il Mojito, oltre ad essere uno dei cocktail più bevuti al mondo, si è guadagnato per ben cinque anni di fila il titolo di drink più cercato su Google.
La ricetta originale del Mojito cubano è leggermente diversa dal drink che viene preparato oggi nei bar e prevede che la menta sia pestata in modo da non rendere amaro il cocktail e mantenere intatto il sapore delle foglie. Addirittura la menta andrebbe “schiaffeggiata” col palmo della mano e poi appoggiata sul fondo del bicchiere prima di procedere con la preparazione, che prevede l’aggiunta di 3 parti di succo di limone, 4 di rum, 2 cucchiai di zucchero di canna bianco, ghiaccio a piacere, 7 foglie di yerba buena e per finire una spruzzata di soda.
Potete poi decorare il bicchiere prima di servirlo con uno spicchio di lime e altre foglie di menta.
Il Mojito fu inventato secoli fa e divenne famoso perché bevuto dai pirati che navigavano i mari caraibici ed erano soliti assaporare questa bevanda a base di rum, lime e zucchero per combattere lo scorbuto, piaga di tutti i marinai dell’epoca.